domenica 21 settembre 2014

QUANDO C'ERA BERLINGUER

Titolo: Quando c’era Berlinguer  
Regista: Walter Veltroni; 
Attori: -; 
Durata: 117 min; 
Genere: Documentario; 
Produzione: Italia, 2014;
Premi: -

“Quando c’era Berlinguer” è un documentario del politico, giornalista e scrittore Walter Veltroni, dedicato a una figura chiave della politica italiana del dopo guerra, Enrico Berlinguer.

Puzzle di immagini e foto degli anni passati, interviste e testimonianze odierne.

Il documentario racconta la vita politica del leader più amato e rispettato in Italia. 

Veltroni presenta una figura passata, ne evoca il modello e sottolinea quella straordinaria capacità di raccogliere fiducia, stima e speranze, prima del consenso elettorale.

Si rivive da un lato la pacatezza e signorilità di un uomo semplice contrapposta all'austerità, alla tenacia e al coraggio di un politico vero.

“Un uomo della classe operaia e del popolo. L’uomo del nuovo socialismo e della lotta per la pace. Una grande forza politica e morale della democrazia italiana. Un uomo giusto.” 
(cit. L’Unità, 1984)

“Un uomo introverso e malinconico, di immacolata onestà e sempre alle prese con una coscienza esigente, solitario e di abitudini spontanee, più turbato che allettato dalla prospettiva del potere e una perfetta buona fede, di cui ci resta un programma sociale, politico, economico, etico e morale, non scritto, ma basilare per il futuro democratico e di progresso del nostro Paese.” 
(cit. Indro Montanelli)

Un paio d’ore di nostalgia per chi c’era e di storia per chi non era ancora nato.

Il messaggio di Veltroni non sembra celato: il rimpianto di chi ha fatto la storia e il peccato mortale di non essere stati in grado di mantenere acceso quel fuoco politico, faticosamente difeso e rinvigorito da quel piccolo grande uomo. Il continuo domandarsi se il PCI sia morto con Berlinguer, ne è un indizio e il degrado politico odierno è la prova!

Il mio giudizio è “Si può vedere”: si tratta di un documentario ben fatto che racconta la vita pubblica di Berlinguer, sottolineando i cambiamenti, le idee, le vittorie, le sconfitte e le critiche. Veltroni non si nasconde mai, nel bene e nel male. Talvolta sembra voler rivendicare un “Io c’ero quando c’era Berlinguer”, dimenticando poi di narrare un “Io c’ero (purtroppo) quando non c’è più stato Berlinguer”.

Voto: 7/10.

Un pensiero e un sorriso dallo spettatore Alessio

Citazioni: “Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona”, “Lavorate tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada, dialogando con i cittadini con fiducia per le battaglie che abbiamo fatto, per le proposte che presentiamo, per quello che siamo stati e siamo..." e “È una parola che non mi ha mai fatto paura, la parola “comunista” a me in Italia, perché la associo con quella correttezza, la associo con quella faccia, con quelle parole, con quella onestà e quindi continua ad essere nei miei ricordi una parola bella che muore con chi in qualche modo l’ha inventata”.