Regista: Walter
Veltroni;
Attori: -;
Durata: 117
min;
Genere: Documentario;
Produzione: Italia,
2014;
Premi: -
“Quando c’era Berlinguer” è un documentario
del politico, giornalista e scrittore Walter
Veltroni, dedicato a una figura chiave della politica italiana del dopo
guerra, Enrico Berlinguer.
Puzzle
di immagini e foto degli anni passati, interviste e testimonianze odierne.
Il
documentario racconta la vita politica del leader più amato e rispettato in
Italia.
Veltroni presenta una figura passata, ne evoca il modello e sottolinea quella straordinaria capacità di raccogliere fiducia, stima e speranze, prima del consenso elettorale.
Si
rivive da un lato la pacatezza e signorilità di un uomo semplice contrapposta
all'austerità, alla tenacia e al coraggio di un politico vero.
“Un uomo della classe operaia e del popolo. L’uomo
del nuovo socialismo e della lotta per la pace. Una grande forza politica e
morale della democrazia italiana. Un uomo giusto.”
(cit. L’Unità, 1984)
(cit. L’Unità, 1984)
“Un uomo introverso e malinconico, di
immacolata onestà e sempre alle prese con una coscienza esigente, solitario e
di abitudini spontanee, più turbato che allettato dalla prospettiva del potere
e una perfetta buona fede, di cui ci resta un programma sociale, politico,
economico, etico e morale, non scritto, ma basilare per il futuro democratico e
di progresso del nostro Paese.”
(cit. Indro Montanelli)
(cit. Indro Montanelli)
Un
paio d’ore di nostalgia per chi c’era e di storia per chi non era ancora nato.
Il
messaggio di Veltroni non sembra celato: il rimpianto di chi ha fatto la storia
e il peccato mortale di non essere stati in grado di mantenere acceso quel
fuoco politico, faticosamente difeso e rinvigorito da quel piccolo grande uomo.
Il continuo domandarsi se il PCI sia morto con Berlinguer, ne è un indizio e il
degrado politico odierno è la prova!
Il
mio giudizio è “Si può vedere”: si
tratta di un documentario ben fatto che
racconta la vita pubblica di Berlinguer, sottolineando i cambiamenti, le idee,
le vittorie, le sconfitte e le critiche. Veltroni non si nasconde mai, nel
bene e nel male. Talvolta sembra voler rivendicare un “Io c’ero quando c’era
Berlinguer”, dimenticando poi di narrare un “Io c’ero (purtroppo) quando non c’è
più stato Berlinguer”.
Voto: 7/10.
Un pensiero e un
sorriso dallo spettatore Alessio
Citazioni: “Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona”, “Lavorate tutti, casa per casa, azienda
per azienda, strada per strada, dialogando con i cittadini con fiducia per le
battaglie che abbiamo fatto, per le proposte che presentiamo, per quello che
siamo stati e siamo..." e “È una
parola che non mi ha mai fatto paura, la parola “comunista” a me in Italia,
perché la associo con quella correttezza, la associo con quella faccia, con
quelle parole, con quella onestà e quindi continua ad essere nei miei ricordi
una parola bella che muore con chi in qualche modo l’ha inventata”.